Il tema centrale dell’evento è stata la produzione sostenibile dei prodotti di origine animale che, a seguito dei cambiamenti climatici e ambientali, rappresenta sempre di più una priorità del mondo zootecnico. Durante il congresso ricercatori da tutto il mondo hanno presentato le ultime ricerche e le possibili strategie per affrontare le moderne sfide globali.
Gli ambiti nei quali è stato affrontato il tema della sostenibilità sono stati molteplici: gestione e benessere del bufalo, nuove tecnologie di alimentazione, selezione genetica, riproduzione e molto altro.
L’evento è stato il palcoscenico perfetto per presentare il primo indice genomico nella storia della Bufala Mediterranea Italiana.
La presentazione dell’indice, a cura della Dott.ssa Mayra Gómez Carpio dell’Ufficio Studi ANASB, è stata accolta come un vero e proprio successo dai presenti, che hanno dimostrato notevole interesse con tante domande e commenti.
I rappresentanti delle associazioni di tutto il mondo hanno particolarmente apprezzato i risultati raggiunti da ANASB, sia dal punto di vista tecnico sia in ottica di miglioramento della genetica bufalina nel prossimo futuro.